“Donne a confronto. Il ruolo della donna nella società di oggi”

21.03.2018 20:44

Venerdì 16 marzo, nel teatro della chiesa “Cristo Re” del rione Berlingieri, i ragazzi della scuola Secondaria e i bambini della scuola Primaria hanno partecipato a un incontro sulle donne, una Tavola Rotonda, per mettere a confronto i diversi mestieri, un tempo maschili e riflettere sul ruolo femminile nella società odierna.

Le donne presenti sono state: Donata Greco, sassofonista; Nadia Pedicino, giornalista free lance; Mariarosaria Rotondo, insegnante e  pittrice; Suzana Glavaš, professoressa universitaria e poetessa; Amalia De Simone, giornalista Cavaliere del Lavoro; Deborah Divertito, operatrice culturale e criminologa; Jose Salomone e Maria Coppola, Consigliere della VII Municipalità.

Erano state invitate anche Paola Dama, ricercatrice e scienziata, esperta di oncologia molecolare a all’Università di Chicago e un Maggiore dell’Aereonautica, ma, per sopraggiunte cause di servizio, non sono intervenute al nostro evento.

L’incontro è stato diviso in due gruppi: uno dalle 9.30 alle 11.00 in cui sono state presenti Suzana Glavaš, Nadia Pedicino e Donata Greco. Nel secondo  gruppo, dalle 11.30 alle 13.00, con Jose Salomone e Maria Coppola, Amalia De Simone, Deborah Divertito, Mariarosaria Rotondo e Donata Greco, che ci ha dato la sua disponibilità per l’intera mattinata.

Le ospiti sono state accolte con un ballo, eseguito da due alunne, sulle note “Donne” di Mia Martini. È poi intervenuto Salvatore Testa, Presidente del progetto SeLF, in qualità di moderatore.

La conduzione della tavola rotonda è stata curata da cinque ragazzi di una classe terza della scuola secondaria.

La prima donna è stata Suzana Glavaš, che ha raccontato di sé, del suo passato, di come sia riuscita a crescere un figlio da sola e di come il ruolo della donna si sia evoluto nel corso della storia. La nostra ospite, inoltre, ha sottolineato che la donna secondo la cultura ebraica è stata sempre pari all’uomo.

Poi è intervenuta Nadia Pedicino, che ci ha raccontato la sua storia, mettendo in evidenza tutto ciò che era riuscita a fare pur avendo un marito e una figlia. Infatti ha viaggiato molto, visitando il Marocco, la Tunisia, città importanti come Bruxelles. Al giorno d’oggi, conduce anche un programma TV sulla bellezza e sul benessere.

Dopo è intervenuta Donata Greco, che ha spiegato il suo legame con il sassofono, che suona da quando aveva dodici anni e ci ha detto di essere molto fortunata, perché i genitori l’hanno sempre appoggiata in tutto. Adesso convive con il suo ragazzo, musicista anche lui e badano insieme alla casa. Donata ha ammesso che, spesso, il suo compagno fa le faccende di casa meglio di lei.

Sono seguite le domande dei bambini della primaria e dei ragazzi della secondaria.

La prima parte della mattinata si è conclusa con i ringraziamenti alle nostre ospiti e con un omaggio floreale.

Anche la seconda parte della mattinata si è aperta con il ballo eseguito da due alunne, sulle note “Donne” di Mia Martini.

La prima donna ad intervenire è stata Jose Salomone che ha raccontato la sua vita di mamma a tempo pieno, riuscendo a gestire gli impegni di lavoro,  quelli familiari con il suo ruolo di Consigliere della Municipalità.

A seguito, c’è stata Maria Coppola, che ha discusso delle donne in generale, del futuro degli adolescenti e della città. Anche lei, sposata con famiglia, riesce a gestire bene tutti i compiti che deve svolgere.

Amalia De Simone ha raccontato, invece, di tutti gli argomenti di cui si è occupata, degli articoli che ha scritto e dei viaggi che ha fatto. È specializzata in servizi sulla criminalità e il suo progetto è esportato anche nei Paesi europei.

Deborah Divertito ci ha presentato la sua professione e l’associazione che gestisce, chiamata “Sepofà”, la quale si occupa di aiutare le persone in difficoltà, le donne vittime di violenza e le migranti, anche minorenni, coinvolte nella “tratta”.

Infine, Mariarosaria Rotondo ha spiegato la sua passione per la pittura, lei osserva e poi dipinge, principalmente donne, per immortalare scene, azioni che l’hanno colpita. Nel suo ruolo di insegnante dice sempre ai suoi alunni che sognare è importante, che non bisogna mollare mai e che si può cambiare, se si ha la volontà di farlo.

Anche Donata Greco ha raccontato di sé anche ai ragazzi del secondo gruppo.

La manifestazione si è conclusa con i ringraziamenti alle nostre ospiti, con un omaggio floreale e con un immancabile selfie.

Tutti sono rientrati a scuola, felici della mattinata appena trascorsa, molto interessante e istruttiva, ideata per trasmettere a tutti l’importanza del ruolo femminile nella vita odierna.

Anna Chiara Nullo

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