Premio Nazionale di Poesia San Gaetano Errico: Secondigliano protagonista

23.10.2022 21:16

Ieri 22 ottobre 2022, all’interno di una sala del Museo dedicato a San Gaetano Errico sito a Secondigliano in Via Dante  è avvenuta la Premiazione della XX Edizione del Premio Nazionale di Poesia San Gaetano Errico
È stato un evento molto importante perché un Premio Nazionale così prestigioso, si è svolto proprio qui a Secondigliano. Padre Toscano ha aperto l’evento presentando la corale dei Sacri Cuori di Afragola, che rimanendo sul tema dell’importanza della natura per San Francesco, ha cantato “Dolce sentire - fratello sole sorella luna” e “Laudato sì, o mio Signore” coinvolgendo l’intera platea.
Due le categorie in gara, una rivolta agli adulti ed una ai giovanissimi, il tema del concorso è stato “Il clima è vita! Salviamolo!”  il rispetto per l’ambiente in primo piano  e per restare in tema, è stata  membro della giuria la ricercatrice del CNR, Marcella De Martino. 
Il resto della giuria era composta da: Rosanna Borzillo, Rossana Ciccarelli, Maria Elefante, Maria Gerarda Pagliuca, Anna  Vorzillo e Padre Antonio Palmiero. Sempre Padre Toscano, che ha ospitato il Concorso nella Casa Madre dei Sacri Cuori di Secondigliano, ha annunciato che il tema per la prossima Edizione del Premio 2022-23 sarà  il cyber-bullismo. 
La Premiazione  quest’anno ha riguardato  anche quella del 2020  che  a causa della Pandemia era stata rimandata, il primo posto ed secondo posto ad ex equo sono stati rispettivamente aggiudicati a: Maria Bruna Fiorillo, Laura Scaramuzzi e Rossella Grazioso. Le menzioni speciali del 2022 sono state, invece,  assegnate a: Rosa Renzuto, Vincenzo Duro, Sara Annibale (alunna dell' “I.C.S. T.L. Caro- 85° Berlingieri”), Cristina Principe e Maria Perla Comastri, tutti alunni  e alunne delle scuole secondarie di primo grado.
I vincitori di quest’anno: al terzo posto troviamo Lorenzo Vecchione, al secondo posto,  Denise Scorca di Bari e al primo posto troviamo Chiara Pignatelli.
Dopo la consegna degli attestati, del Libro contenente tutte le poesie  dei partecipanti e del Trofeo rappresentante il Logo del Premio,  due redattrici  del giornale scolastico “Caro Giornalino Online” della Scuola secondaria di primo Grado “T.L. Caro- 85° Berlingieri” Chiara Pandolfi  e Giada Colmayer  hanno fatto alcune  domande a Padre Toscano.
Chiara: ''Il Premio nazionale di Poesia San Gaetano Errico mette in luce il bello di Secondigliano, autori giovanissimi e adulti che sono d'esempio ai ragazzi che a volte non vedono nella scuola un punto di riferimento, lei è orgoglioso di questo evento?''
Padre Toscano: “Certo! Sono molto orgoglioso! E’ un evento che coinvolge tante scuole e tanti ragazzi e ragazze che in questo modo si avvicinano alla poesia ma hanno anche modo  di riflettere su dei temi che sono sempre attuali. Mi auguro che il Premio si diffonda sempre di più e con una grande  partecipazione di tante scuole a livello nazionale.”
Giada: “La poesia può sembrare uno stile di scrittura poco amato dai giovani ma questo premio dimostra che non è così. Lei cosa prova quando legge le poesie dei ragazzi e delle ragazze ? ”
Padre Toscano:  “ Io leggo personalmente tutte le poesie, una ad una e sono orgoglioso di quello che i giovani scrivono, perché sono spontanei, dicono la verità e  non mettono filtri alla realtà, hanno bene il polso della situazione e mi congratulo con loro per il bellissimo lavoro che ogni anno svolgono mettendoci tutto il loro impegno”.
Si è conclusa, così, tra vari ringraziamenti, alla presenza di Dirigenti scolastici, autorità, docenti, alunni e alunne, genitori, organizzatori e testate giornalistiche, tra cui PeriferiamoNews che ha trasmesso in streaming l’intero evento,  una bellissima pagina di cultura che ha visto protagonista Secondigliano.
Ecco la Poesia che ha ricevuto una Menzione Speciale che esprime tutto il rispetto per l'ambiente come "dono" di Dio.
 
I doni di Dio
Ho sognato cieli azzurri, limpidi e un sole
che mi riscaldasse il viso.
Ho sognato prati verdi, montagne immense e fiumi
che li solcavano con grandezza.
Ho sognato mari ricchi di creature meravigliose,
puri e incontaminati.
Ma qualcosa mi ha svegliata
era un' aria pesante, pesante, grigia,
macchine, smog e rumori assordanti.
Sarebbe bello restare in quel sogno
e sperare che al risveglio,
io ritrovi tutto quello che Dio ci ha donato.
 
Annibale Sara
Giada Colmayer e Chiara Pandolfi Redattrici del Caro Giornalino Online
 

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