Italia al vento
06.03.2015 15:20
Intense piogge e vento forte. Una violenta perturbazione si è abbattuta su gran parte del Paese, creando ingenti danni in particolare in Toscana, in Liguria, Marche, Umbria, Lazio e Campania dove le raffiche hanno raggiunto i 100 km/h.
Massi caduti, alberi abbattuti , calcinacci, pannelli, distaccatisi per il forte vento hanno procurato feriti ed anche morti come il caso di una donna a Urbino schiacciata da un albero, a Milano un anziano ha perso il controllo della bicicletta per una forte raffica di vento e è finito su di un furgone che lo ha investito.
Sembra un bollettino di guerra, invece è il risultato del mal tempo.
Crolli a Napoli - A Napoli è crollato un muro nel quartiere Chiaia, travolgendo otto auto che erano parcheggiate in strada. Numerosi interventi dei vigili del fuoco per infiltrazioni, allagamenti e caduta d'intonaci in diversi comuni della provincia.
Neve sul Vesuvio dalla cima alle quote più basse.
A Secondigliano, proprio davanti la Tito Lucrezio Caro la scuola media dell’Istituto Comprensivo di cui faccio parte, un albero è crollato andando a finire nel Supermercato davanti la scuola, alcune auto sono state danneggiate, ma per fortuna nessun ferito. Lo shock però è stato grande, vedere un albero abbattersi con tale violenza, con le folte radici sradicate ci ha ricordato che la natura maltrattata dall’uomo a volte si vendica. Quei bei pini che abbelliscono Viale delle Galassie, e che un tempo crescevano liberi su un terreno pianeggiante, con la nascita del quartiere sono stati costretti in piccole aiuole dove poco si adattano. Noi bambini che dovevamo andare alla scuola media per fare il progetto di informatica siamo stati costretti a cambiare strada perché i vigili e la polizia hanno bloccato il viale per paura che cadessero altri alberi.
Martina Luongo 85° C.D.