Scuola e territorio: confronto tra la Preside Daniela Oliviero e il Presidente della VII Municipalità Maurizio Moschetti

25.01.2021 16:48

Il viaggio nel mondo delle interviste del nostro “Caro” Giornalino Online continua con una lunga, ma interessantissima   intervista alla Dirigente del nostro Istituto Comprensivo Tito Lucrezio Caro-C.D.85°Berlingieri, la Prof.ssa Daniela Oliviero e al Presidente della VII Municipalità Maurizio Moschetti. Il 22 gennaio 2021, noi ragazzi, redattori del giornale online della nostra scuola, eravamo emozionatissimi per l'incontro che si è tenuto da remoto con questi due personaggi importanti per la crescita del nostro territorio ma soprattutto per la nostra crescita come persone e cittadini,  abbiamo fatto  una serie di domande per capire meglio il loro lavoro ed i progetti che hanno in mente per migliorare il nostro quartiere.

Nasce così un confronto, tra due persone, un uomo ed una donna, ciascuno segue una propria strada ma che si incontrano in un punto comune: dare il meglio di loro stessi per il bene della collettività.

Entrambi non si sarebbero mai visti in un futuro così.

Il Presidente Moschetti, infatti, ci racconta che in realtà non sognava di diventare un politico ma di essere un pilota di motocross.  Dopo aver frequentato la scuola dell’obbligo, tra cui la nostra scuola media “Tito Lucrezio Caro” e l’Università, incontrando un politico, non essendo d’accordo con le sue idee, approfondì i suoi studi, fino a decidere di entrare in politica per contribuire a migliorare la sua città. Il Presidente ammette che la politica toglie molto tempo alla famiglia e alla propria vita privata ma con essa, si può fare del bene e si può garantire gioia alle persone e questo la gratifica molto.

Il sogno della nostra Preside, invece, è sempre stato quello di svolgere questo lavoro, le è sempre piaciuto studiare, era la sua passione, perché era un tipo curioso, quindi dopo esser diventata professoressa e fatte delle esperienze lavorative lontano dalla propria città, è diventata già giovanissima un dirigente scolastico, insomma, come ha detto il Presidente Moschetti è nata Preside ed oggi dirige ben due scuole, tra cui la nostra in qualità di reggente. Di fronte alla domanda di come riuscisse a conciliare il lavoro con le esigenze di famiglia, ha risposto dicendo che si è organizzata e che riesce a conciliare bene i suoi impegni, consapevole dell’importante ruolo che occupa e delle tante scadenze è sempre disponibile a lavorare, ma quando può si riposa pure, la sensazione che ho avuto è che la Preside abbia un carattere gioviale, infatti  vorrebbe organizzare una bella festa nel giardino della nostra scuola, quando questa pandemia finirà e si spera presto!   

L’intervista prosegue con i giovani redattori che si alternano con domande sui più svariati temi, fino a giungere al tema della legalità,  il Presidente Moschetti  pensa che sia un argomento molto importante soprattutto per il nostro territorio, inoltre  ritiene che per affrontare determinate situazioni riguardanti la legalità,  bisogna collaborare con  le scuole ed ha portato l’esempio di collaborazione con il nostro Istituto Comprensivo, infatti molte sono state  le Manifestazioni  a cui ha partecipato, come la piantumazione e l’intitolazione di alberelli di ulivo contro le vittime innocenti della camorra a cui è intervenuta  anche la madre di Attilio Romano’, la Marcia della legalità per le strade di Secondigliano e l’intitolazione della Panchina Rossa nel Parco San Gaetano Errico a Fortuna Bellisario vittima di femminicidio, insomma il Presidente Moschetti ci è stato sempre accanto in tutte le attività di legalità  che la nostra scuola e la Municipalità hanno promosso.

Il Presidente prosegue col dire che Secondigliano e Scampia, di cui tutti parlano male, sono quartieri dove ci sono tante brave persone e famiglie e che purtroppo fanno più rumore gli episodi di delinquenza, la maggior parte delle persone sono oneste e seguono le leggi.

Nello slalom delle domande che noi redattori abbiamo preparato,  domandiamo alla Preside Oliviero  che ne pensa della nostra scuola. La Preside parla della nostra scuola in modo molto positivo dicendo che è un’ ottima scuola ed  è una delle solo otto  scuole  della Campania ad avere il titolo di Scuola e-Twinning, cioè che svolge progetti di qualità in gemellaggio elettronico con le altre scuole d’Europa, applica una didattica innovativa ed  è immersa nel verde, insomma è entusiasta di noi! Anche il Presidente sottolinea che la nostra  è una scuola eccellente con ottimi insegnanti, d’altra parte l’ha frequentata pure lui e  nella vita ha raggiunto risultati importanti grazie alla scuola, scherzando gli chiediamo di essere nostro  testimonial per  fare pubblicità alla nostra scuola e lui si è reso disponibilissimo!

Continuando con l’intervista arriviamo ad un tema molto caro  a noi ragazzi di Secondigliano:  il Parco San Gaetano Errico. Questo Parco è il piccolo polmone verde di Secondigliano, devo dire che abbiamo lamentato i troppi mesi di chiusura del Parco, la poca sicurezza per episodi di bullismo e la cattiva manutenzione del verde. Il Presidente ha voluto mettere in chiaro con noi alcuni aspetti legati alla gestione del Parco. “La Municipalità non è responsabile purtroppo del Parco”- spiega il Presidente Moschetti- “ non riceve fondi per la sua manutenzione,  è il Comune che deve provvedere, io come Presidente della Municipalità ho segnalato tutto ciò che non andava bene,  chiedendo, sorveglianza e giardinieri, per farlo diventare un luogo sicuro di aggregazione per le tante famiglie di Secondigliano”. E’ fiducioso, perché ci porta a conoscenza che sono stati stanziati dei fondi dal Comune per un progetto di riqualificazione del Parco. Ci racconta che quando era ragazzo, il Parco non c’era, erano presenti dei bipiani, costruiti in seguito al terremoto del 23 novembre 1980, successivamente il luogo è diventato un Parco per la gioia dei secondiglianesi, poi, con il tempo è andato in degrado.

Quando gli confidiamo il nostro malumore, circa la mancanza di luoghi di aggregazione a Secondigliano,  quali   cinema e teatro, ci risponde  che su questo problema ha riflettuto a lungo, tanto da ricercare una location  adeguata, ci ha confessato che  non si riescono a trovare dei giusti  immobili che soddisfino gli standard di qualità e sicurezza, però la Municipalità sta cercando di chiudere degli accordi con dei privati, come è avvenuto  proprio in questi giorni con i proprietari del Centro Commerciale “La Birreria” che cureranno anche il l'area verde del Parco situato all’interno, augurandosi magari anche la nascita in questo complesso di Miano ma vicinissimo a Secondigliano di un cinema ed un teatro. A questo punto il Presidente fa lui una domanda a noi, cioè cosa ne pensiamo del Centro Commerciale la Birreria, tutti abbiamo risposto in maniera positiva, infatti per noi rappresenta un luogo di aggregazione dove poter andare con la famiglia a fare shopping o  per andare  a mangiare, quando è possibile,  un gelato o una pizza, sempre con le dovute misure di sicurezza anticovid.

Prosegue l’intervista, durata due ore e mezza  e alla nostra Preside viene posta un’altra  domanda molto interessante da una redattrice e cioè, secondo lei,  quale ordine di scuola tra l’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado avesse bisogno di più attenzione, la risposta è stata immediata, secondo la Preside, gli alunni hanno bisogno tutti della stessa attenzione, siano essi piccolini o più grandi, perché  ogni età ha le sue peculiarità. Ritiene che è importante ascoltare i ragazzi, comprendere i loro  problemi e pensa che per noi giovani  si può fare di più, ci racconta che quando lei era alunna i professori non erano così disponibili ad ascoltare e comprendere  i ragazzi come adesso. Infine, parlando circa la questione della didattica a distanza, pensa che sicuramente non è come essere in presenza ma ha il merito di averci migliorato nell’acquisizione delle competenze informatiche e   che comunque in questo periodo storico ha aiutato i ragazzi a studiare e ad avere gli stimoli necessari per impegnarsi ed andare avanti, viceversa saremo stati a casa a non far niente con tutte le conseguenze del caso. Ci anticipa, poi, che dal 25 gennaio i ragazzi rientreranno a scuola in presenza e ci esorta a frequentare e a non fare assenze perché la scuola ha adottato tutte le misure necessarie anti-Covid e dobbiamo ritornare alla normalità.

Come vedete sono state davvero due persone gentili e con una grande capacità di ascolto e noi alunni e redattori del Caro Giornalino Online siamo stati onorati di intervistarli e speriamo di riceverli ancora nella nostra Redazione Online, per discuteredi altri temi importanti.

Anna Laura Redattrice del Caro Giornalino Online 

 

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