Secondigliano, una panchina rossa per donne vittime di violenza
29.05.2019 20:30
Stamattina le classi della Scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo "Tito Lucrezio Caro-Berlingieri" di Secondigliano, insieme ai rappresentanti della VII Municipalità e Don Aniello Manganiello, sacerdote impegnato per la legalità, si sono recate con una marcia contro la violenza sulle donne presso il Plesso “Berlingieri ° della scuola primaria , percorrendo Viale delle Galassie e giungendo fino Via dello Stelvio per incontrare gli alunni più piccoli e prendere parte ad un dibattito che ha avuto come tema l’inaugurazione dellaPanchina Rossa nel Parco San Gaetano Errico.
Noi redattori del Caro Giornalino Online, di fronte una folta platea di alunni, docenti e famiglie, abbiamo parlato del progetto delle Panchine Rosse presenti in tutto il mondo ed adesso anche a Secondigliano e facendo poi una breve intervista ai presenti.
Molto interessanti sono state le risposte , tra cui quelle di Don Aniello Manganielloche alla domanda di Claudia : - Don Manganiello, lei è un sacerdote che si batte per le persone più deboli e contro la camorra da oltre vent'anni , in che modo aiuta le donne che si rivolgono a lei , che sono vittima della violenza degli uomini e dicono loro di amarle?- Risponde: - Con l’accoglienza , accoglienza delle loro preoccupazioni, paure, e anche con un aiuto pratico perché a volte sono le preoccupazioni della quotidianità che alzano il livello delle incomprensioni tra moglie e marito.
Alla mia domanda : -Molti giovani, in certe tristi realtà, sono attratti dal "soldo facile guadagnato" finendo in un girone dal quale è difficile uscirne poi fuori... Come cerca di aiutarli? - ha risposto :- Per aiutare i giovani ho creato un oratorio dove si possono praticare molte attività come la pallavolo, il calcio, la danza ecc. tutte con il compito di far sì che questi ragazzi possano allontanarsi da situazioni che li porterebbero ad avere problemi con la giustizia, non vivendo così la vita che ogni ragazzo dovrebbe avere. -
Emanuele ,poi, ha domandato al Presidente della VII Municipalità Moschetti: -Presidente Moschetti in qualità di uomo, quali sono i sentimenti che prova per l'inaugurazione di questa Panchina Rossa proprio qui nel Parco San Gaetano Errico di Secondigliano?- ”Orgoglio” – la parola che ha usato- “orgoglio per questo simbolo che ricorda donne che non ci sono più , come Fortuna Bellisario a cui è dedicata la Targa sulla Panchina , sono orgoglioso, e credo sia la parola più appropriata in questo contesto. La panchina, è un simbolo, come avete detto voi ed è un segnale ed un ammonimento, chiunque passa, vede la panchina, e ricorda che significa “rispetto” questo sia per gli uomini , sia per le donne. Serve da monito per tutti gli uomini che devono amare le loro donne”
Mattia infine chiede : Consigliera Salomone (Presidente Commissione Pari Opportunità), grazie al suo interessamento ha esaudito il desiderio di noi studenti della Scuola CARO-BERLINGIERI , di avere una Panchina Rossa nel Parco San Gaetano Errico, come delegata alle Pari Opportunità lei pensa che questa iniziativa possa scuotere le coscienze delle persone? -Deve scuotere le coscienze delle persone! - risponde – La panchina deve dare, un indirizzo, un’idea di rispetto e di amore anche a voi ragazzi, affinché possiate nella crescita portarla avanti, ma la panchina ha anche un’altra funzione, quante mamme per esempio hanno delle situazioni familiari particolari, vivono un dolore silente e personale e portano una mezz’oretta i propri figli a giocare e proprio mentre guardano i propri figli giocare, sedute sulla panchina rossa, possono trovare uno spiraglio di luce per venire fuori dal tunnel in cui si trovano e nel caso avessero subito qualche forma di violenza denunciarla!-
Parte un forte applauso dalla platea, seguono i ringraziamenti alla nostra Preside Carmela Mannarelli a tutti i docenti, ai partecipanti, a coloro che hanno contribuito a realizzare tutto questo, poi, gli alunni della primaria e secondaria, si incamminano verso il Parco con i loro docenti per andare ad inaugurare la Panchina Rossa. Durante il Percorso, i Vigili Urbani, che ci hanno scortato fermano il traffico e si elevano a squarciagola dal corteo cori anti-violenza sulle donne.
Arriviamo al Parco San Gaetano Errico per l'inaugurazione della panchina rossa, un drappo rosso copre la panchina, Claudia legge la triste storia di Fortuna che ha perso la vita il 9 marzo 2019 all’indomani della cosiddetta “Festa della donna”, al termine un silenzio scende sul Parco, la Consigliera Salomone alla presenza di tutti scopre la panchina, un’ emozione immensa nel vedere la targa del Comune di Napoli su cui c’è scritto. “ Dove c’è violenza non c’è amore, mai più una di meno. A Fortuna Bellisario #panchinerosse”, il silenzio è rotto da un applauso fortissimo e ancora dai cori di tutti i bambini della primaria e dei ragazzi della scuola secondaria. Segue la lettura dell’ articolo 1 della Dichiarazione dell’Onu sull’eliminazione della violenza contro le donne e la lettura dei nomi delle 25 donne che da gennaio ad oggi sono state vittime di femminicidio, si depone una rosa rossa sulla panchina per ricordarle tutte. La cerimonia giunge alla conclusione, siamo tutti soddisfatti, consapevoli che oggi è stato un grande passo avanti , Secondigliano ha la sua Panchina Rossa e noi ne siamo fieri!
Simona Di Meo
Redattore del Caro Giornalino Online