“Sotto lo stesso cielo” al Teatro Diana

06.03.2017 22:32

Il giorno 6 marzo 2017, gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di primo grado “Tito Lucrezio Caro-85° C.D. Berlingieri” sono andati al teatro Diana per assistere allo spettacolo teatrale intitolato "Sotto lo stesso cielo".

Lo spettacolo, dedicato ai migranti, è stato interessante, coinvolgente, ma anche molto divertente grazie ad una serie di battute comiche o in dialetto recitate dagli attori. Molti sono stati gli spunti di riflessione offerti a noi alunni su vari temi: il problema degli immigrati, dei clandestini, oppure sulla necessità di abbattere i "muri" esistenti tra varie popolazioni, tra vari gruppi etnici, tra persone con un diverso colore della pelle, i muri dell’intolleranza.

Alcuni alunni della classe seconda, sezione C, hanno rivolto all'attrice Gabriella Cerino e al regista Peppe Celentano  una serie di domande:

1)   Abbiamo sentito al TG che negli Stati Uniti  si sta prendendo una decisione per noi molto grave. Quella di separare i bambini dai genitori immigrati illegalmente, per impedire l’immigrazione clandestina. Girano in rete, poi, immagini, video drammatici di bambini, ragazzi disperati. Voi che siete così sensibili, aiutateci a difendere il diritto alla famiglia anche e principalmente per questi bambini e ragazzi. Grazie!

Risposta di Gabriella Cerino: Negli Stati Uniti si sta tornando ad una dittatura con il nuovo Presidente, che è a dir poco spaventosa. Per aiutare voi ragazzi ci impegniamo nel farvi conoscere queste notizie mediante i nostri spettacoli.

2) Nello spettacolo “Sotto lo stesso cielo” si parla della necessità di abbattere il muro dell’intolleranza. Cosa ne pensa del muro che il Presidente degli Stati Uniti vorrebbe far costruire al confine con il Messico?

Risposta di Peppe Celentano: La parola "muro" fa rabbrividire, basti pensare ai precedenti muri eretti a Berlino, nel 1960 circa, oppure quello eretto in Palestina. Il muro, in poche parole, è un fattore negativo per la popolazione. Molte persone dovrebbero pensare a ciò che si fa.

3)Conosciamo la realtà degli italiani di seconda generazione. Anche per loro la vita in Italia non è semplice, che cosa ne pensa delle leggi italiane  per questa categoria di persone?

Risposta di Peppe Celentano : Le leggi che affrontano il problema degli Italiani di seconda generazione devono essere migliorate. Dopo tutto sono persone nate in Italia come noi e contribuiscono a rendere il nostro paese un posto migliore pagando le tasse, come qualunque cittadino italiano.

4)Ci colpisce molto il problema dei minori non accompagnati. Secondo lei, noi ragazzi che cosa possiamo fare per questi nostri coetanei così sfortunati?

Risposta di Peppe Celentano: Quello dei minori non accompagnati è un problema che voi ragazzi dovete conoscere. Basti pensare a quel bambino trovato morto sulla spiaggia. Si devono aiutare nei loro momenti di difficoltà.

 

Insomma, siamo tutti "Sotto lo stesso cielo" e non si è buoni o cattivi per il colore della pelle, per la religione, per le tradizioni o per la cultura...

Solo quando capiremo questo potremo vivere meglio.

Christian Troise              

 

 

                                                                                                                                                                               

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